La Regione Emilia Romagna offre la possibilità agli studenti e alle loro famiglie di poter fare gratis il test sierologico rapido per capire se si è entrati in contatto con il virus Covid.
Il test può essere fatto su prenotazione presso una serie di farmacie aderenti al progetto in tutta la regione.
In cosa consiste il test sierologico rapido
Si tratta di un’iniziativa attuata dalla regione Emilia Romagna a cui si può aderire su base volontaria. Attraverso il prelievo di una goccia di sangue è possibile verificare se si sono sviluppati gli anticorpi (IgG e IgM) prodotti dal sistema immunitario in risposta al virus SARS-CoV-2.
Il test non traccia lo stato dell’infezione, quindi non è possibile capire dal test sierologico rapido se è in corso e la persona è contagiosa, ma solo se è entrata in contatto con il virus.
Chi può richiedere il test gratuitamente
È un progetto rivolto a tutti bambini e ragazzi da 0 a 18 anni e ai maggiorenni che frequentano la scuola – dal nido alla scuola secondaria superiore. Possono aderire anche gli studenti universitari, anche se frequentanti corsi fuori regione. Altro requisito necessario è avere il pediatra o medico di base in regione.
Oltre a loro possono effettuare gratuitamente il test anche le famiglie: genitori, fratelli e sorelle e i nonni anche se non conviventi, oltre ad altri eventuali familiari conviventi.
Il servizio offerto gratuitamente è stato esteso anche a: studenti dei percorsi di IeFP (Istruzione e Formazione Professionale), personale scolastico delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi 0-3 anni e personale degli enti di formazione professionale che erogano i percorsi di IeFP.
Come prenotare il test gratuito
Qui trovi l’elenco aggiornato di tutte le farmacie aderenti. Basta telefonare e prenotare il proprio appuntamento e per gli altri membri della famiglia che vogliono sottoporti all’esame.
Il test può essere ripetuto dopo 60 giorni.
Test sierologico rapido in farmacia
Cosa portare con sé
Quando ci si reca in farmacia per fare il test, occorre portare con sé l’autocertificazione compilata (qui il link per scaricarla) e il proprio codice fiscale.
Viene richiesto anche il codice fiscale del bambino e il nome della scuola frequentata.
I minorenni devono essere accompagnati da un genitore e consegnare il modulo di consenso (da scaricare qui).
Come avviene il test
Ci si reca in una sala adibita all’interno della farmacia, opportunamente sanificata e l’addetto estrae una goccia di sangue con il pungidito. Il sangue viene immediatamente analizzato attraverso un piccolo dispositivo che da immediatamente il risultato (simile a un test di gravidanza).
La risposta arriva nel giro di 10-15 minuti direttamente sul Fascicolo Sanitario.
In caso di esito positivo, si viene subito contattati dal Servizio Sanitario per programmare il tampone nasofaringeo.
Qui ulteriori informazioni.